anche Calenda e Conte con la leader di FdI- Corriere.it

anche Calenda e Conte con la leader di FdI- Corriere.it

anche Calenda e Conte con la leader di FdI- Corriere.it


di Alessandra Arachi

La giornalista italo-israeliana aveva attaccato sugli immigrati usando il padre della premier in pectore condannato per traffico di droga in Spagna. Lei risponde: querelo

Rula Jebreal ha attaccato frontalmente Giorgia Meloni: ne nata una polemica che ha coinvolto la politica ed finita con minacce di querela. La giornalista italo-israeliana ha tirato in ballo la notizia, apparsa sulla stampa spagnola, sulla condanna del padre della leader di Fratelli d’Italia per spaccio di droga.

Questo il tweet di Jebreal che ha scatenato la bufera: La Meloni non colpevole dei crimini commessi da suo padre, ma spesso sfrutta i reati commessi da alcuni stranieri, per criminalizzare tutti gli immigrati, descrivendoli minaccia alla sicurezza. In una democrazia ci sono responsabilit individuali non colpe/punizioni collettive.

La solidariet a Giorgia Meloni arrivata a nubifragio dai politici di diversi partiti. E la stessa leader di FdI intervenuta: Il tatto della stampa italiana che racconta dei guai di mio padre, ma omette nei suoi titoli roboanti un elemento fondamentale. Tutti sanno che mio padre and via quando avevo poco pi di un anno. Tutti sanno che ho scelto di non vederlo pi all’et di undici anni. Tutti sanno che non ho mai pi avuto contatti con lui fino alla sua morte. Usa Facebook Meloni per rispondere a questo attacco, con veemenza: Ma poco importa, se i “buonisti” possono passare come un rullo compressore sulla vita del “mostro”. Evidentemente tra le tante cose che non valgono per me c’ anche il detto “le colpe dei padri non ricadano sui figli”. C’ pure un ps nel post di Meloni: Signora Jebreal, spero che potr spiegare al giudice quando e dove avrei fatto la dichiarazione che lei mi attribuisce.

La solidariet arrivata, tra gli altri, dal leader di Azione Carlo Calenda e dal presidente del M5S Giuseppe Conte, ma anche da un altro M5S, Stefano Buffagni. E ancora: dalla vicepresidente di Forza Italia Licia Ronzulli e dalla deputata dello stesso partito Deborah Bergamini, sottosegretaria ai Rapporti con il Parlamento. Si assomigliano i toni della solidariet. Conte se la prende con il quotidiano spagnolo che ha raccontato la storia del padre di Giorgia Meloni e lo definisce ignobile, che butta fango sulla presidente di Fratelli d’Italia. Ronzulli pensa che le parole di Jebreal siano meschine, frutto di cinismo, mentre Bergamini sceglie uno stile poetico per dire: Rula Jebreal, un bel tacer non fu mai scritto. Per Buffagni l’attacco a Meloni nauseante, mentre Calenda lo definisce una bassezza e si rivolge alla giornalista invitandola a cancellare il tweet.

Ma Rula Jebreal non solo non ha cancellato il tweet. Ha rilanciato: Non volevo evidenziare la vicenda familiare della Meloni, ma la sua propaganda. Anche la stampa anglosassone ha dato notizia dei reati del padre e del nonno di Trump, come si legge sul Washington Post, su The Independent e The Guardian. Ma non sar Jebreal ad avere l’ultima parola: come ha annunciato Meloni, sar un giudice a mettere la parola fine.

1 ottobre 2022 (modifica il 1 ottobre 2022 | 10:47)



Source link

Leggi la notizia su: Corriere.it – Politica

LEGGI TUTTO

Alessandra Arachi , 2022-10-01 20:04:22 ,

Previous Sagittario e Pesci ricominciano ad amare

Leave Your Comment